A raffreddamento concluso, i vari materiali vengono controllati dal personale fin nei minimi particolari, se occorre anche con l’ausilio di uno spessimetro elettronico adatto a misurare lo spessore del rivestimento, il quale dovrà avere come limite minimo 60-70 micron, come previsto dai produttori delle polveri. I pezzi che non dovessero passare questo controllo, vengono verniciati nuovamente, previa adeguata preparazione, quale può essere una carteggiatura e sgrassaggio.
Quindi si procede alle misurazioni dei manufatti per la contabilità interna, seguita dall’imballaggio (generalmente su pallet) con particolare cura nella sovrapposizione dei pezzi, inserendo tra loro dei materiali di protezione atti a salvaguardarli da eventuali vibrazioni o scorrimenti, durante il trasporto di reso.